giovedì 3 marzo 2011

felicità dove sei?

"perchè scrivi solo cose tristi?" Luigi Tenco a questa domanda risponderebbe "perchè quando sono felice, esco". Ecco anch'io risponderei così. Quando si è felici si scrive di un mondo che non esiste se non nelle nostre fantasie; non si pensa a scrivere poichè ci si gode al massimo il momento in quanto non tornerà mai più indietro. Sperperiamo la felicità davanti ai volti dei tristi: solo soffrendo si acquista la serenità e magari vedendoci smetteranno di affrontare la vita con estrema apatia capendo che questa  è una ruota e non bisogna mai arrendersi. Prima o poi tutti riceveranno il premio tanto desiderato, bisogna solo saper aspettare. E' la cosa più difficile da ottenere e quando la si prova non si vorrebbe mai lasciarla, ma la felicità è così: un raggio di sole che spunta stra nuvole appesantite dalla pioggia, eterna lotta tra razionalità e sentimento. Ecco perchè non si scrive. Ci sarà tempo per mettere per iscritto tutte le emozioni, i dettagli e le parole che ti hanno reso felice basta soltanto averle vissute. Smettiamola di costruire personaggi adatti ad ogni situazione, tiriamo fuori il cuore dal surgelatore, riscaldiamolo nel micro onde e, dopo averlo messo al suo posto, attiviamolo. Ad esempio ci si può innamorare!! Difficile eh!! Ma questa prova serve per vedere se il cuore funziona infatti, se riusciamo a donare noi stessi agli altri affidando ogni singola molecola che ci compone, saprai trovare la tua felicità. 
Io aspetto te per esserlo...chissà se mai lo capirai...

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