venerdì 30 settembre 2011

quelle come me...

quelle come me si sentono sbagliate, sempre. Quelle come me vogliono essere qualcosa che non sono: vogliono fare le forti, e alla fine, si ritrovano con le lacrime sull'orlo dell'occhio per ogni film eccessivamente romantico. Quelle come me adorano l'odore della carta e passerebbero intere giornate a scriverci lettere sopra. Quelle come me vorrebbero sentirsi sussurrare i 'ti amo' nelle orecchie e rabbrividire dopo quell' 'anchio' che qualcuno dovrebbe dire. Quellle come me dichiarano di conoscere il trucco del 'dimenticare in fretta', quando poi, ricordano ogni minimo dettaglio di tutto. Quelle come me sorridono anche se vorrebbero piangere. Quelle come me amano troppo, danno troppo e ricevono niente. Quelle come me sono maledettamente orgogliose. Quelle come me sono capaci di ascoltare la stessa canzone per mille volte e riprovare la stessa emozione tutte le volte, senza stancarsi mai. Quelle come me anche se li prevedono i loro errori. Quelle come me annusano i libri nuovi per coglierne le sfumature. Quelle come me scrivono per non sentirsi morire dentro, che s'immergono nei libri per mettersi al riparo da questa vita assassina. Quelle come me sono capaci di sperare, sperare, sperare e sperare. Quelle come me odiano le persone che hanno la faccia di chi chiede perennemente scusa al mondo. Quelle come me si lasciano guidare dall'immaginazione. Quelle come me passano davanti allo specchio e non riescono a far a meno di guardarsi e pensare di non essere abbastanza. Abbastanza per lui. Quelle come me accumulano tutto e alla fine scoppiano, puntualmente, nel momento meno opportuno. Quelle come me non sanno essere amiche: o si innamorano, o sono finte. Quelle come me hanno bisogno di sentirsele dire in faccia le cose, quelle come me vogliono sicurezze. Quelle come me sognano di trovarsi nel posto giusto e nel momento adatto. Quelle come me perdono tutte le occasioni. Quelle come me sono buffe, ti vien da ridere solo a guardarle. Io penso che quelle come me vanno apprezzate, tutte. Quelle come me vanno amate, sempre. Quelle come me vanno abbracciate, ne hanno bisogno. Puoi amare le rose per i loro petali oppure odiarle per le loro spine: voglio dire, sta a te scegliere se amare una persona per i suoi pregi oppure odiarla per i suoi difetti. Quelle come me scelgono sempre la prima opzione. Quelle come me hanno bisogno di persone che le tengano strette strette, come dire: non andare, almeno tu, resta. Quelle come me non hanno bisogno del mondo intero, hanno bisogno solo di una persona.

Io, infatti, ho bisogno solo di te.

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