domenica 3 aprile 2011

portami dove non serve sognare...

musica nelle orecchie, un lungo viaggio da fare e la mente che parte. Va, non ha direzione nè puoi bloccarla. Non è succube della tua razionalità, ma vive intense emozioni tra le note della tua vita e quelle strampalate di una canzone che di sicuro non stai ascoltando. Sono i tuoi pensieri che cantano; quelli che ti si presentano davanti gli occhi socchiusi, persi nel gurd rail della strada percorsa. Sei lì e pensi inevitabilmente a lui. Lui che ti ha reso felice fin da sempre nonostante tu non possa farlo tuo; lui che ti vuole un bene dell'anima nonostante gli altri non la pensino così; lui che assuefa i tuoi occhi, le tue labbra, le tue mani; lui che il tuo cuore tiene ben stretto e gioisce ogni volta nel vederlo. Ti risuonano nelle orecchie le sue dolci parole: anche le parolacce compongono una melodia bellissima!!! Inevitabilmente mi conquista tutto quello che fai ed ogni singolo movimento del tuo corpo. Nessuno è in grado di capirti come solo io so fare: io lo faccio perchè ti amo, gli altri solo per convenienza. Spero che mai nessuno ci divida, che la nostra storia duri per sempre, che prima o poi potremo tenerci la mano orgogliosamente davanti a tutti, che mi amerai ora, in futuro e per il resto dei nostri giorni. I miei occhi sono di nuovo aperti, la musica si spegne. Sono arrivata a casa, un'altra volta senza di te...

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