domenica 8 maggio 2011

dove finisci tu, comincio io...

"chiamalo destino quel percorso naturale che due puntini d'universo raggiungono la strada che l'illumina d'immenso" dicono. Dicono che la coincidenza ci farà incontrare, tenere per mano, litigare e far pace con dolci baci; dicono che ci lasceremo e riprenderemo mille e più mille volte perchè dove finisci tu, inizio io, perchè il cuore mio non è più, perchè ho dimenticato tutto, per fino come ci si allaccia le scarpe, per farti posto, per catturare ogni tua minima espressione e capire ogni tua parola non detta. Spero di non vederti mai abbandonare questo cammino, mi farebbe male: enormemente. La confidenza mischierebbe le carte, non ci farà distinguere più i nostri profumi, i nostri corpi, i nostri pensieri buttati alla rinfusa. Saresti un pensiero fatto per peccare in una stanza rosso passione ed un cuore che brucia più dell'inferno. Nati per essere irraggiungibili, distanti metri e metri, ma un giorno poi saremo io tuo e te mio, un po come si fa con i posti a tavola "io mi siedo qui, di fronte a te...non voglio perdere neanche un secondo di questo spettacolo che sei tu!" ti dirò. Sorriderai, riempirai di luce quegli occhioni che t'invidiano persino le stelle e mi farai cadere ai tuoi piedi. Dio che hai fatto a quella razionalità tipica mia, a quell'insicurezza compensata da te, a quelle parole tenute segrete nell'inchiostro per anni, ad un "ti amo" stretto alla gola dalla paura che ora ritrovo urlate per tutto il mio Paese?? Questo è il senso di un momento già perfetto, questo è il punto da cui iniziano tutti i miei guai!! 

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