ed ora mi fai far stupide promesse quando te sei il primo ad averle distrutte. Ma come gira il mondo? Di certo non più in torno a te e questo ti da fastidio, odi il fatto che tu non sia più il centro del mio essere, quello da cui fino a un mese fa dipendevo, di non piangere più la tua assenza che si è riempita di un altro profumo. Se ci avessi pensato un po prima. Se mi avessi presa per mano quando serviva e trattenuta quando scappavo ora avremo un bel "noi" da proteggere ed una storia tutta da scrivere. Massì, ma a te cosa importava. Io ero una bambina e te un uomo in carne ed ossa pronto a soddisfare tutte le voglie delle dolci donzelle presentatesi al tuo cospetto. Dio che stupida che sono stata....quattro anni c'ho perso. Quattro anni della mia vita buttati dietro a te che, se prendevi una posizione verso di me, era solo per prender meglio la mira e farmi fuori. Ora mi vieni a fare la predica: ma non ascolto quella del mio parroco dammi un buon motivo per sentire te. Proprio tu poi, te che te ne sei sempre fregato e che se mi vedevi star male eri anche felice, te rovina dei giorni miei che ti permetti di venirmi a fare la morale... lasciale hai filosofi e ai chierici 'ste cose, che non fanno per te...
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