martedì 17 maggio 2011

plasmato da te...

una notte strana la mia accompagnata da un Tiziano Ferro diverso ed il pensiero tuo fisso nella mia testa. M' è nato un sorriso tutto nuovo sta notte, non quello ebete che di solito si sfoggia nelle foto di fine anno scolastico, neanche uno malizioso da mettere come immagine del profilo su facebook, era particolare: inaspettato soprattutto. Non lo so, me lo sono ritrovato addosso e m'è pure piaciuto. Mi faceva stare bene, come quell'anello regalo di mio nonno dai poteri inestimabili. Ne ho sempre voluto uno, ma non l'ho mai trovato. Non sapevo dove lo vendessero e anche cercandolo alla fine mi convincevo che non c'era e mi accontentavo di quello plastificato che ho, o meglio, avevo. Era un po contorta la cosa e lo è ancora di più ora che ci penso. Ero assorta dall'ascolto del mio amore! So per certo che l'album era "AME", ma la canzone proprio non me la ricordo. Improvvisamente mi sei venuto in mente tu, bello come non mai, al mio fianco. Non ci dicevamo niente, non ci sfioravamo neanche. Mi bastava guardarti negli occhi e capire tutto: capire che me ne sono andata di testa e che sono irrecuperabile! Mi accarezzavi le labbra mentre sorridevi più col cuore che con il viso. Ti seguivo, forse volevi insegnarmi quell'arte che ti riusciva bene: quella di rendermi felice con le piccole cose...

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