giovedì 16 giugno 2011

resoconto di un amore...

ti lascio i miei libri con le sottolineature nelle parti più belle, ti lascio i cd e la maglietta rossa dell'ultima volta. Ti lascio i miei disegni in cui cercavo di tracciare i soggetti che più ti assomigliassero, i miei jeans preferiti e la mia moleskine dalla copertina nera, ti lascio le mie stanze vuote e il mio cuscino, c'è ancora il mio profumo. Promettimi che ti ricorderai di me, una notte d'agosto alle 2:00 del mattino, che sentirai caldo e chiuderai gli occhi per perderti nel mio abbraccio, promettimi che quando ti sentirai cadere, toccare il fondo penserai alla mia risata buffa, alle mie smorfie che tanto ti piacciono, promettimi che quando sarai felice mi dedicherai anche soltanto un sorriso, che penserai a quanto posso esser bella senza trucco e la tua maglia bianca addosso. Ti lascio la mia penna con dentro il sole, quella brillantinata per segnare sul calendario i giorni che ci dividono, per ricordarti di me nei nostri giorni bui, nei nostri giorni neri, ti lascio il mio ipod che ormai sembra appartenerti tanto ogni canzone mi parli di te, ti lascio le nostre promesse chiuse bene nello scrigno, tieni tu la chiave, appesa al collo, ti lascio quel video tuo che quando vedo sorrido col cuore, così quando ti manco sono là con te a parlarti di qualche stronzata, imparalo, consumalo, premi play e riguardalo, ancora e ancora. Promettimi che ti ricorderai dei mesi, del tempo che non c'è mai bastato, dei nostri ti voglio bene sottovoce, del nostro stare bene senza dircelo mai, delle tue (non) scelte difficili che fanno male ad entrambi, della mia voce che non son sicura ti piaccia, ma che ultimamente ho provato a farti sentire più volte, manco sapessi di dover andar via. Ti lascio tutte le parole che t'ho scritto, detto, urlato, sussurrato, dedicato fino ad oggi, così quando ti va mi pensi, te le rileggi e magari vedrai saremo più vicini, ti lascio le mie parolacce che si sa non sono mai stata una principessa e gli occhi spenti per tutte le volte che mi mancherai, ti lascio le fotografie che hai scattato fino ad ora, i ritagli di giornale, i nostri ritratti che ho nel diario e il mio rossetto rosso per tutti i baci che avrei voluto darti. Promettimi che non ti dimenticherai di me, della mia voce e dei miei occhi, del mio sbattere la porta e buttare i vestiti a terra, delle mie paranoie, dei miei diciassette anni, delle mia insicurezza che tanto ti attraeva e di quel modo buffo mio di fare...promettimi non ti dimenticherai di noi.

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